Sostenibilità ambientale, efficientamento energetico e innovazione tecnologica sono temi che da tempo occupano con decisione i piani strategici e operativi delle aziende e le azioni di sostegno dell’Unione Europea e dell’Italia.
Lo dimostra le tantissime attività messe in campo in questi ultimi anni, partendo dal Green Deal Europeo per arrivare ai piani finanziari Next Generation UE ( a livello europeo) e il PNRR (a livello nazionale) che ha identificato come prime due missioni proprio la digitalizzazione e la transizione ecologica, destinando loro un investimento complessivo di quasi 100 miliardi di euro, più della metà dell’importo totale del piano.
La Green Economy è un processo complesso, che non rappresenta solo il passaggio da una economia tradizionale a una più verde, ma presuppone un cambiamento radicale nella struttura, nella cultura e nelle pratiche che caratterizzano le società.
È una sfida trasversale e un’ opportunità per la ripresa dell’Europa e del nostro paese e delle aziende.
Il rapporto tra la fiscalità e l‘ambiente ha assunto diverse forme nel corso del tempo. La storia dimostra che la fiscalità ambientale si è affermata in una logica prevalentemente extrafiscale, in cui l‘ambiente restava confinato nella ragione istitutiva della misura o nella finalizzazione del suo gettito alla causa ambientale. L‘OCSE assegna al tributo ambientale un ruolo rilevante tra gli strumenti economici per combattere l‘inquinamento, in quanto teso a incorporare i costi e benefici ambientali nei bilanci delle famiglie e delle imprese influenzando le loro abitudini comportamentali.
Il webinar, gratuito, è organizzato il 4 ottobre 2022 dalla Camera di Commercio di Bergamo in collaborazione con Unioncamere Lombardia.
