L’Ungheria, insieme ad altri paesi della Ue (Lussemburgo, Belgio, Olanda, Malta, Cipro e Irlanda), ha implementato un sistema fiscale innovativo in grado di attrarre anche gli investitori stranieri.
Puntando su una tassazione dei redditi di forte vantaggio (9% per le società e 15% per le persone fisiche) negli ultimi anni il paese è riuscito a stimolare la crescita economica anche se è stato più volte richiamato dalla Commissione Europea proprio per le sue strategie di pianificazione fiscale giudicate aggressive.
A pagina 7 del IV numero annuale di Tribuna economica abbiamo esplicato i vantaggi derivanti dal nuovo quadro tributario.